KNJIGARNA KAVARNA MAKS
di PETRA KOLENC e URBAN MAKORIČ
Il 21 febbraio 2024, la libreria Maks ha aperto le sue porte nella città di Ravnikar, a Nova Gorica, sull’ex Cesta št. 5, oggi Delpinova. Questo spazio unico combina l’amore per i libri alla piacevole socializzazione davanti a un caffè, e allo stesso tempo porta nuova linfa alla strada, che un tempo ospitava molte piccole botteghe, una pasticceria, un caffè dove si riunivano diverse generazioni, ed è forse per questo che è germogliato spontaneamente come il centro originario della città. Ben presto, anche un mercato ha trovato il suo posto lì, dove ancora oggi, stretto tra i condomini, soprattutto il sabato, dà vita alla strada. Di fronte, tuttavia, un caffè e un ristorante sono stati trasformati in un casinò, una struttura rivolta verso l’interno che da tempo ha impoverito la via.
I primi contorni della Delpinova risalgono agli anni ’50 del secolo scorso, quando, secondo il progetto dell’architetto Teodor Lojk, furono costruiti tre edifici comunali longitudinali, il primo piano dei quali era destinato ad appartamenti, mentre il piano terra, dotato di ampie vetrate, al programma pubblico e a negozi. Questi edifici seguono la linea della strada e sono arricchiti da un viale di conifere, che nelle calde giornate estive offre una piacevole ombra ai passanti. Un tempo, i visitatori della Delpinova potevano acquistare beni di prima necessità, fare uno spuntino o inventare nuovi vestiti nei negozi locali. Tuttavia, l’era post-covid ha portato una serie di cambiamenti, dato che molti locali di piccole imprese hanno chiuso. Una brezza fresca in strada è stata portata dalla Knjigarna Kavarna Maks, che offre ora un luogo per rinfrescare il corpo e la mente – di fronte al famoso Casinò Park.
L’idea di Maks è nata tra i colleghi della Stazione di Ricerca della ZRC SAZU di Nova Gorica, che ben presto hanno percepito e messo in contatto le esigenze di spazio e di circoli (Društvo humanistov Goriške), che organizzavano regolarmente eventi legati ai libri (Mesto knjige) ed erano presenti in Slovenia con la rivista Razpotja. Con la loro visione, hanno ottenuto il sostegno del direttore di ZRC SAZU, il dottor Oto Luthar, che è responsabile della realizzazione dell’idea. All’inaugurazione, ha risposto alla domanda “Chi è Maks?” in questo modo: “Per la gente di Nova Gorica, è l’architetto Fabiani, per gli sloveni è il linguista Pleteršnik, e a livello internazionale è Max Horkheimer, filosofo e sociologo tedesco”.
Fin dal primo sguardo alla libreria Maks, il visitatore è accolto da grandi pareti di vetro a specchio, che offrono uno spaccato degli interni vivaci, fornendo allo stesso tempo una vista sullo spazio modernista aperto della strada. Entrando a Maks, l’ospite si trova in una via di passaggio tra due mondi: sul lato destro è accolto da un bar dove gustare un ottimo caffè, mentre sulla sinistra è accolto da una libreria piena di opere letterarie accuratamente selezionate.
Kavarna Maks offre non solo relax con una tazza di caffè, ma anche un’esperienza culturale. Nell’anno della Capitale Europea della Cultura 2025, Maks è impegnata nel progetto Episkop, che “scrive un libro” con dodici capitoli di riflessioni sul passato, presente e futuro di Gorizia, e ogni mese propone agli ospiti un nuovo capitolo con l’opera d’arte del mese che adorna la parete di Maks. A gennaio l’artista goriziana Annibel Cunoldi Attems ha presentato la sua opera Zrcalo – Specchio, e a febbraio, Marko Pogačnik, il designer dello stemma sloveno, ha esposto le sue opere, presentandosi con le creature dell’universo terrestre.
Il lato sinistro dello spazio appartiene alla libreria, che conserva gli elementi architettonici originali dell’edificio: si possono vedere mattoni riciclati, pareti grezze e colonne di cemento, completate da eleganti scaffalature metalliche. Lo spazio centrale è occupato dall’offerta della casa madre Založba ZRC, che offre una ricca offerta di letteratura scientifica e umanistica. La libreria non è però solo un luogo di scienza: sugli scaffali di metallo nero i visitatori possono trovare anche narrativa in più di quattro lingue, letteratura storica popolare, poesia e opere filosofiche. La produzione legata alla Goriška è particolarmente seguita, sia sul versante italiano che su quello sloveno. Naturalmente, c’è anche una selezione di libri per i lettori più giovani.
Il multilinguismo e l’apertura della libreria Maks si riflettono anche in numerosi eventi culturali che si svolgono una o due volte alla settimana. Questi portano conferenze con autori, serate letterarie, eventi musicali e altri contenuti intellettualmente ricchi. Un ulteriore calore è fornito dai dipendenti, felici di aiutare i visitatori con raccomandazioni e consigli. Importanti eventi letterari collegano Maks alla strada, dato che la porta viene letteralmente spalancata sulla Delpinova. Maks è uno spazio per la connessione attiva di individui e istituzioni che operano sia in città che all’estero, e come tale un co-creatore programmatico della città.
In estate risuoneranno le serate jazz Mini v Maksu, che incoraggiano i giovani musicisti istruiti della Goriška e non solo, a presentarsi in una serie di concerti al proverbiale pubblico esigente della città.
La Libreria Maks non è quindi solo luogo di visita casuale, ma un punto d’incontro tra letteratura, arte e socialità, dove si intrecciano storia, pensiero contemporaneo e identità locale. Porta un nuovo impulso culturale a Nova Gorica e mette in contatto gli amanti dei libri, dell’arte e dei momenti piacevoli davanti a una tazza di caffè.
